Le linee guida del Terzo Plenum

Dicembre, 2013

Si è chiuso recentemente il Terzo Plenum del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese, che prosegue nella direzione già intrapresa nei due appuntamenti precedenti, del 1978 e del 1993, quindi sulla strada dell’ apertura del sistema verso un modello di sviluppo definito come "socialismo di mercato".

Il Terzo Plenum ha dettato quelli che saranno gli orientamenti di fondo della politica cinese nei prossimi anni. Dal punto di vista sociale, particolare attenzione è stata rivolta, a livello internazionale, ai provvedimenti relativi alla riduzione del numero di reati per i quali è prevista la pena capitale, all’abolizione del sistema di rieducazione attraverso il lavoro e all’alleggerimento del vincolo sul figlio unico. Progressivi cambiamenti sono previsti anche per quanto riguarda il sistema pensionistico: la riforma prevederà, tra l’altro, il graduale aumento dell'età pensionabile e la revisione del sistema previdenziale. Sul versante economico, meritano sicuramente rilievo le riforme finanziaria e fiscale. In particolare, in materia finanziaria, la Cina apre il settore bancario ai privati, che potranno aprire istituti di credito di piccole o medie dimensioni, se in possesso dei requisiti richiesti. Si tratta di un cambiamento significativo rispetto al passato, che vedeva ancora i capitali pubblici quali principali attori del sistema bancario cinese. Apertura al privato che trova riscontro anche a livello industriale: pur mantenendo saldo il ruolo chiave delle aziende di Stato, infatti,i capitali privati potranno accedere a quote nei progetti con investimenti dei gruppi statali.
“Quello che dobbiamo fare, lo dobbiamo fare con coraggio”.

Xi Jinping

Presidente Repubblica Popolare Cinese

Per i prossimi anni, è inoltre prevista una riforma fiscale, con l’obiettivo di ripartire in maniera più equa le entrate nelle casse dello Stato, tenendo conto delle diverse esigenze di budget delle amministrazioni ai vari livelli attraverso un "completo e trasparente sistema di allocazione del budget" per le aree dove le competenze delle amministrazioni locali e del governo centrale si intersecano,con una maggiore interazione tra i due livelli di amministrazione (www.agichina24.it). Le riforme alle quali andrà incontro il sistema cinese nei prossimi anni sono presentate nel documento “Decisione sulle maggiori questioni riguardanti il complessivo approfondimento delle riforme”, pubblicato dall’agenzia Xinhua.