Inaugurata la sede diplomatica italiana a Chongqing

Gennaio, 2014

L’apertura del Consolato italiano di Chongqing dà nuovo impulso agli investimenti delle imprese italiane in Cina. La città si pone, infatti, come snodo strategico fondamentale per le relazioni bilaterali Italia-Cina.

L'Italia ha inaugurato una nuova sede diplomatica in Cina: si tratta del consolato italiano di Chongqing, metropoli nel sud della Cina ritenuta fondamentale snodo economico-commerciale per le imprese italiane che vogliono investire nel Paese. La metropoli cinese ha visto già la presenza di colossi industriali italiani, tra i quali Fiat e Iveco e si propone come teatro per rafforzare le relazioni bilaterali tra Italia e Cina, intensificando una già avviata e proficua cooperazione a livello economico-commerciale. Oltre alla metropoli-provincia di Chongqing, il nuovo consolato italiano avra' in carico anche le province meridionali e sud-occidentali cinesi di Sichuan, Yunnan e Guizhou L'azione economica del consolato di Chongqing sarà incentrata, in particolare, su quattro aree di intervento strategiche: urbanizzazione, agricoltura, ambiente e sanità. Il Console generale incaricato Segio Maffettone ha sottolineato che l'azione del consolato a Chongqing sarà in linea con quanto stabilito nella recente quinta sessione plenaria del Comitato governativo Italia-Cina.
“Dobbiamo sfruttare tutte le opportunità di collaborazione che si offrono, a vantaggio delle nostre imprese, delle nostre famiglie e della società”.

Sergio Maffettone

Console generale Chongqing

Tali orientamenti ben si confanno ai piani di sviluppo approvati negli ultimi anni dal Consiglio di Stato cinese: nell’attuale contesto di crisi a livello internazionale, infatti, gli Organi di governo hanno deciso di puntare al potenziamento delle aree meno sviluppate rispetto alle regioni orinetali, cui si si deve per la maggiore lo sviluppo economico della Cina, ritenendo tale comportamento fattore strategico per assicurare il proseguimento della crescita economica del Paese. Il Consiglio di Stato ha, per tale ragione, approvato una serie di interventi per promuovere lo sviluppo in alcuni settori economici ritenuti prioritari, quali la produzione di grano, l'energia, le materie prime e l'industria manifatturiera ad alto valore aggiunto. Maffettone ha poi aggiunto che l'Italia continuerà nel suo impegno per la semplificazione delle procedure per l’ ottenimento del visto da parte dei cittadini cinesi che vogliano recarsi in Italia per turismo.