UE e Cina firmano per il mutuo riconoscimento degli operatori commerciali qualificati

Giugno, 2014

E’ stato siglato un importante accordo commerciale tra UE e Cina per il mutuo riconoscimento di operatori commerciali autorizzati ai quali concedere benefici particolari negli scambi, soprattutto riguardo alla semplificazione delle procedure doganali.

In occasione della riunione del Joint Customs Cooperation Committee (Jccc) è stato firmato a Pechino un importante accordo di riconoscimento reciproco tra Cina ed UE, in base al quale gli operatori commerciali accreditati, europei e cinesi, potranno godere, tra l’altro, di una riduzione dei costi e di procedure semplificate negli scambi. L’accordo UE-Cina offre un contributo decisivo alla promozione di un approccio più armonizzato alle pratiche doganali di tutto il mondo. Lo status di operatore economico autorizzato dell'Unione europea (AEO - authorized economic operator) è stato lanciato nel 2008 e riconosce la possibilità di fruire di procedure doganali semplificate alle aziende che dimostrano di essere sicure, affidabili e in linea con determinati standard di sicurezza. In particolare, tali soggetti subiscono un minor numero di controlli sulla merce e sono sottoposti a procedure e formalità doganali più veloci rispetto agli altri operatori. Si tratta, evidentemente, di condizioni che avvantaggiano le aziende, in quanto le merci possono transitare più velocemente da una destinazione all'altra, con riduzione dei costi di trasporto e scambi più efficienti.
“Accettando di riconoscere reciprocamente gli operatori qualificati, EU e Cina stanno facendo un grande passo in avanti nelle relazioni commerciali. L’accordo rappresenta appieno l’intenzione di facilitazione degli scambi che si vuole realizzare attraverso la semplificazione delle procedure doganali, meno costose e più veloci per gli operatori autorizzati”.

Algirdas Semeta

Commissario europeo per la Fiscalità e Dogane

Ci sono attualmente circa 15 000 imprese riconosciute come operatori economici autorizzati nella UE. L'UE è il primo partner commerciale a stipulare un accordo del genere con la Cina. L’importanza di questo accordo di mutuo riconoscimento può essere apprezzata come merita tenendo conto che la Cina è la principale fonte di importazioni dell'Unione europea ed è diventata anche uno dei mercati di sbocco delle esportazioni dell'UE in più rapida crescita: allo stato attuale, il commercio tra Cina ed Europa è ben oltre 1 miliardo di € al giorno. Nel 2013, le esportazioni dell'UE verso la Cina sono aumentate del 2,9% a € 148.100.000.000. Le Dogane svolgono un ruolo fondamentale in questa relazione commerciale. Sempre in occasione della riunione del Jccc sono state firmate altre due iniziative: la prima è un nuovo impegno strategico per la cooperazione doganale, che definisce le priorità e gli obiettivi per la collaborazione Ue-Cina; la seconda è un nuovo piano d'azione Ue-Cina sui diritti di proprietà intellettuale, che mira rafforzare la lotta alle merci contraffatte intensificando la comunicazione e il coordinamento tra i due attori (http://europa.eu).